Pasqua a Monaco

Dopo una lunga riflessione e qualche imprevisto abbiamo deciso di trascorrere quattro giorni a Monaco, in Baviera. Compagni di viaggio: Pass ( "pampino mangione"), Eu ("pampino lucertolone"), Lollo ("pampino sporcaccione") e Malser ("pampino milf"). Alla fine abbiamo optato per andarci in treno sia all'andata che al ritorno. Del viaggio in treno sono certamente due le cose da segnalare: il clandestino senza biglietto nascosto sotto i seggiolini (Eugenio che si era sdraiato cercando di dormire si è cagato addosso) e lo juventino (incredibilmente simpatico) di Firenze, fidanzato con una ragazza cinese che ha conosciuto in Internet e che studia a Monaco . Della città che si può dire: è splendida, pulita, accogliente e piena anche di una discreta gnoccheria ( mai come Praga però!). Monaco è piena di verde, i mezzi pubblici sono sempre in orario e la birra è veramente buona. Io, seppur non sia un gran estimatore, ho bevuto litri di birra: la Paulanen è fantastica!
Visitato l' Olympiapark, il Deutsches Museum, il giardino inglese, tutto il centro storico e il campo di concentramento di Dachau ( qui si può vedere fin dove può arrivare l'idiozzia e la crudeltà dell'uomo).
La cosa più bella è però lo stadio del Bayerno Monaco e del Monaco 1860, costruito per i Mondiali del 2006: l'Allianz Arena (nella foto). Io e il Pass abbiamo fatto la culata: dopo aver visto ieri la città piena di tifosi ci siamo recati di nuovo allo stadio (c'eravamo stati il giorno prima) e abbiamo comprato a 10euri due biglietti per il match Monaco 1860- Kalsruhe. Spettacolo puro! Stadio bellissimo con una grandissima cornice di pubblico (50.000 persone). La partita è terminata 3 a 0 per la squadra di casa e abbiamo visto due gol sotto la nostra curva. Davvero indimenticabile.
Unica nota negativa: mi sono ammalato. Ora sono veramente a pecora...ho un gran mal di testa e raffreddore e mi tocca pure andare a lezione oggi pomeriggio perchè prendono le firme. Spero di riprendermi in fretta. :(